domenica 16 settembre 2012

Rallentare

Di domenica mattina, a Milano, girano poche macchine. Oggi, che c'è il blocco del traffico, ne girano ancora meno... Sono uscito in bici per venire in biblioteca...ho fatto tutto il tragitto in mezzo alla strada, anche contromano, per ripicca. Sì, perchè era strano vedere tutte le strade e gli incroci vuoti e volevo godermela. I semafori si guardavano tra di loro in cerca di uno scopo. Forse anche loro sono contenti di prendersi una pausa ogni tanto. Ho incrociato solo un veicolo, un carroattrezzi, uno di quelli della rimozione forzata.
Anche le persone in giro erano poche, per lo più in bicicletta. Quasi tutti anziani, sapete...quelli che pedalano a gambe larghe, poggiando solo il tallone sul pedale e ondeggiano pericolosamente ogni due metri percorsi.
In tutto ciò il rumore di fondo, che imperversa sempre a Milano, oggi non c'era...e io facevo quasi troppo casino con la bici. Avevo l'impressione di osservare tutto al rallentatore da dietro un vetro spessissimo. Uno slow motion ovattato. C'era il sole...il venticello freddino che soffia in questi giorni...e tanto tanto tanto spazio vuoto ...e per forza di cose, quando ti capitano queste situazioni, ti lasci trasportare...e rallenti anche tu, mentalmente. Credo faccia bene, a volte...dà il tempo di alzare lo sguardo e magari notare quello che ci sta attorno...

...Peace...


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